Il mio nuovo canale Twitch “CompilaQuindiVa”!

Ebbene sì, ho il piacere di darvi il benvenuto al mio nuovo canale Twitch, uno dei social network più popolari del momento.
Sono iscritto a Twitch da qualche mese. Nonostante un primo momento di scetticismo, ho iniziato ad apprezzare i contenuti fruibili su questa piattaforma, o meglio i contenuti prodotti dai cosiddetti “streamer”, e la gamma di strumenti che mette a disposizione. E così, in via del tutto sperimentale, ho iniziato a progettare il mio canale.
Prima di parlarne, facciamo alcune premesse.
Che cos’è Twitch?
La domanda potrebbe apparire scontata, ma non lo è. In qualità di “diversamente giovane” (per non dire boomer) ero convinto che Twitch fosse un sito dedicato esclusivamente al gaming online.
Ho scoperto poi che questa credenza era parecchia diffusa tra amici, collaboratori e conoscenti. Sebbene i videogiochi la facciano da padrone su Twitch, in realtà il social dal colore viola tratta un’ampia gamma di temi, dalla politica alla cucina, dalla musica al cinema, dall’intrattenimento comico al rilassamento interiore (con i caratteristici “artisti dell’ASMR“).

Qualunque cosa possa essere fatta da chiunque e trasmessa in diretta (scambio di opinioni, disegno, pittura, programmazione, esperimenti scientifici, preparazione di pietanze ai fornelli, gioco al videogame di grido, fitness, ecc.) se può essere interessante, ecco che può diventare una idea buona per un nuovo canale Twitch.
L’obiettivo dichiarato di Twitch è quello di trasformare lo streaming live in una esperienza divertente e godibile. Ciò vale sia per colui che conduce la diretta, sia per gli spettatori che vi partecipano.
Perché proprio Twitch?
Twitch non è l’unico portale che supporta eventi live: anche YouTube consente di fare streaming in diretta, ad esempio. L’esperienza offerta da YouTube tuttavia si può considerare poco più di una visione collettiva di un video con chat annessa. Twitch invece offre una serie infinita di strumenti con cui è possibile interagire.
La filosofia di Twitch è massimizzare la cosiddetta “gamification” applicata allo streaming live. Si può interagire con l’host e i partecipanti tramite la chat, usando anche emoticon esclusive del canale. Più tempo si trascorre guardando la diretta, più bonus si raccolgono. Grazie ai bonus, si possono lanciare “meme” o avanzare richieste all’host del canale. Vi sono poi opzioni per rimanere aggiornati sulle trasmissioni programmate o per iscriversi al canale supportandolo direttamente. E’ possibile accedere a live pre-registrate, disponibili pubblicamente o solo per gli abbonati. In breve, le possibilità sono infinite, sia per chi trasmette sia per chi riceve.
Alla fruibilità e godibilità degli eventi contribuiscono inoltre anche le politiche messe in atto dalla piattaforma. Nello specifico, vige tolleranza zero per tutte le forme nocive di partecipazione alle community: niente razzismo, niente violenza, niente maleducazione. La buona accoglienza sui canali è incentivata e, grazie ai moderatori (anche automatizzati), quasi garantita (nei limiti delle possibilità).
Canali interessanti per sviluppatori
Su Twitch seguo diversi canali che parlano di programmazione (in italiano) e dintorni, che vi segnalo con piacere.
Fabio Biondi (Microsoft MVP e Google Developer Expert, formatore e speaker) parla di sviluppo frontend con JavaScript e i framework Angular e React (ma non solo).
Marco Minerva (Microsoft MVP, developer e noto speaker) parla di .NET e sviluppo con tecnologie Microsoft.
Emanuele Bartolesi a.k.a. Kasuken (Full Stack Web Developer) parla invece di tecnologie cloud (Microsoft Azure) e di sviluppo frontend in generale. Questo solo per citarne alcuni: magari dedicherò un post apposito per segnalarvi i miei canali preferiti. 😉
Seguo poi altri canali decisamente più frivoli e orientati all’intrattenimento, ma al momento non voglio svelarli per non compromettermi più del dovuto. 😅
Veniamo al dunque: il mio nuovo canale Twitch!
Da dove è venuta l’idea di aprire un canale Twitch? Diciamo che da qualche tempo stavo coltivando l’idea di produrre contenuti in formato video, che è senz’altro il mezzo ancora privilegiato (oltre all’audio, che sfrutto già in Delphi Podcast). L’idea di un canale YouTube mi lasciava perplesso: poco interattivo, molto “impostato” e formale. Non mi andava di pubblicare il classico tutorial con annesso “spiegone”: meglio qualcosa di più rilassante e più facile da preparare. Ad esempio, una sessione di “live coding” con possibilità di improvvisare e l’obiettivo di realizzare qualcosa assieme, esplorare una tecnologia, una libreria o un framework. E perché no, anche sbagliare clamorosamente! 😊
Ecco che Twitch si offre come piattaforma ideale per questo tipo di esperimento, ed ecco ciò a cui ho pensato.
La mia intenzione è quella di organizzare sessioni di live coding settimanali (della durata di circa due ore) con l’obiettivo di pianificare per ogni settimana almeno una sessione (possibilmente nello stesso giorno della settimana, impegni permettendo).
Ciascuna sessione tratterà un tema o un argomento particolare (a mia scelta o proveniente da richieste della community). Esso potrà riguardare lo sviluppo di un progetto, l’uso di un particolare linguaggio e/o tecnologia, la sperimentazione di una libreria o di un framework, l’applicazione di una metodologia e così via.
Data la natura partecipativa del mezzo e dell’iniziativa in sé, il feedback dei partecipanti sarà tenuto in serissima considerazione.
Come iscriversi al canale
Per iscriversi al canale, collegarsi innanzitutto al portale di Twitch e premere il pulsante Registrati. La procedura richiede solo pochi minuti. Una volta completata, è possibile accedere via browser o usando le app ufficiali per Android e iOS. Twitch è supportato addirittura dalla maggior parte delle Smart TV.
Una volta eseguito l’accesso, visita il canale “CompilaQuindiVa” e fai clic su Segui per ricevere le notifiche dei prossimi eventi.

Se vuoi ricevere una notifica per il prossimo live, accedi al calendario dei prossimi live e attiva il 🔔 Promemoria sull’evento che ti interessa.

Conclusioni
Approfitto dell’occasione per sottolineare ancora una volta il carattere “sperimentale” di questa iniziativa: sono solo uno “streamer” apprendista. Essendo alle prime armi con la piattaforma, è lecito aspettarsi imprevisti di ogni sorta. 👼
Detto questo, confido tuttavia di riuscire a condividere contenuti interessanti e utili. Sarà quindi molto utile e apprezzato il vostro feedback. Non esistate quindi a contattarmi via e-mail o sui social che trovate nella mia homepage.
Iscrivetevi al canale e… stay “twitched”! 😉
Buongiorno Marco. Sono un appassionato di programmazione ma non un professionista e sto usando la versione community di delphi. Avrei bisogno di un aiuto su come risolvere la gestione dei frame. Nello specifico vorrei sapere se è possibile individuare a runtime se all’interno di una form sono stati creati dei frame. Tieni presente che io all’interno di questa form gestisco 10 frame e quando clicco su una nuova scelta non so quale è quella che al momento è stata creata dunque mi servirebbe individuare quale frame è stato creato per poterla rendere invisibile oppure distruggerla.
Grazie
Scusa Antonio, ho visto il tuo post solamente adesso. 🙂
Se non sbaglio però, hai già trovato lo spazio giusto dove trattare il tuo problema.
Qui purtroppo non ho la possibilità di fornire aiuto privatamente a chi ne ha bisogno, però vi sono numerosi spazi online ai quali partecipo anche io dove è possibile porre quesiti mirati e ottenere aiuto, da me o da altri, come nel forum di HTML.it oppure su iProgrammatori.it.
Un saluto!
Errata corrige … si scrive Twitch (con la “t” in terzultima posizione!)
Lo sapevo che avrei dovuto fare “copia-incolla”… come dico sempre prima di progettare una GUI: “mai lasciare libera digitazione in un campo editabile!” 🙂
Infatti capita che, per motivi di tempo e di praticita’, lascio almeno un campo libero nella gui e, puntualmente, trovo sempre almeno un utente che ci inserisce una stringa “killer” per il programma 🙂
Probabilmente l’argomento “gui” c’entra poco rispetto a un mio errore di digitazione in un messaggio pubblicato in un blog, ma credo possa rendere l’idea rispetto al potenziale pericolo della “libera digitazione” senza controllo (almeno sintattico!)
Ciao, Sandro
P.S.: non sai quante volte mi sono dimenticato quella “T” negli ultimi giorni! 😉
Ciao Marco.
Sono “allergico” ai social, ma il tuo post su Twich mi ha incuriosito.
Mi sono quindi registrato (ora posso dire di avere un “profilo Twich”!) e sono “entrato” (?) nel tuo canale, selezionando il promemoria per il prossimo evento live “Live Coding – Programmare divertendosi con Delphi”
Vista l’ora dell’evento (20/05/2021 22:00) spero di riuscire a partecipare, ma non sono in grado di garantirlo.
A presto, e grazie per il tuo entusiasmo, decisamente contagioso, per lo sviluppo software.
Sandro
Ciao Sandro,
grazie mille per il tuo commento e anche per i feedback, sempre costruttivi! 🙂
So che l’orario è un pochino tardivo, anche se purtroppo per molti (soprattutto per il sottoscritto) si tratta della fascia più “praticabile” perché ci si trova già a casa, il lavoro è terminato, chi ha bambini li ha forse già messi a nanna. 😀
Ti dirò che condivido pienamente il tuo sentimento di allergia ai social, specialmente in questo ultimo periodo, ma credo che Twitch sia un caso diverso anche se a prima vista potrebbe non sembrare, o almeno io ho iniziato ad apprezzarlo parecchio nell’ultimo periodo al punto che ho deciso di provare a farne parte attivamente. 🙂
In ogni caso, se l’iniziativa piace e ci sono contenuti da trattare, sono sicuro che si potranno prendere in considerazione altre giornate e altri orari per gli eventi futuri.
Intanto proviamo e vediamo come va, perché l’iniziativa potrebbe non piacere o avere bisogno di molti aggiustamenti, quindi spero di riuscire a dare fondo a quell’entusiasmo che mi attribuisci. 😀
Spero di vederti nella live o, quando le condizioni lo permetteranno, al più presto dal vivo in qualche evento/conferenza.
Un saluto!
Marco.