ITDevCon X: slide, esempi e foto

ITDevCon X è il nome della conferenza europea dedicata agli sviluppatori Delphi.

T-Shirt speaker di ITDevCon X
La nuova maglietta degli speaker ITDevCon X

Organizzata da bitTime Software (rappresentanza italiana di Embarcadero/Idera) e bitTime Professionals, l’evento è giunto alla decima edizione (da cui la “X” nel nome).

Per festeggiare il traguardo, lo staff ha curato tutto nei minimi dettagli: logo rinnovato, nuovo sito ufficiale, magliette dal design accattivante per partecipanti e speaker, videoripresa delle sessioni e tanto altro.

A fianco delle novità, permangono invece costanti come l’accoglienza, il supporto, la simpatia, il buon cibo e la buona compagnia che da dieci anni fanno da contorno ai contenuti tecnici della conferenza.

I miei contenuti preferiti a ITDevCon X

Anche questa edizione ha offerto un’ampia selezione di argomenti interessanti, in lingua italiana e inglese.

Vi sono state tuttavia alcune sessioni che ho particolarmente apprezzato per gli spunti che hanno fornito.

Ad esempio, Daniele Teti (CEO e R&D Director di bitTime Professionals) ha illustrato in modo chiaro l’uso di Kanban, il metodo per la gestione del lavoro che consente di individuare e risolvere i “colli di bottiglia” rendendolo più fluido e capace di soddisfare le scadenze. Pur avendolo visto e utilizzato in molte occasioni, ho riscoperto questo metodo chiarendo le caratteristiche base di questa metodologia. Daniele ha inoltre mostrato un demo di Kanboard, un software gratuito e open source per costruire la propria “Kanban Board”.

Diversi spunti li ho trovati anche nella sessione di Marco Mottadelli (CEO di DNA Software) dedicata a Jenkins: si tratta di uno strumento dedicato alla Continuous Integration, a cui ho accennato di recente. Grazie alla sua integrazione con diversi sistemi di Version Control, permette di generare build automatiche, eseguire test e svolgere tante altre operazioni nell’ambito DevOps grazie ai linguaggi supportati (es. batch o Python) e al supporto di vari plugin.

Altra menzione d’onore va a Omar Bossoni (BCI Software) per aver “sviscerato” il lungo processo che porta alla distribuzione di un’applicazione Delphi su iOS, il sistema operativo Apple per dispositivi mobili. L’iscrizione all’Apple Developer Program, la creazione dei profili necessari, la generazione dei certificati… Omar ha dettagliato tutto ciò che deve essere fatto per pubblicare la propria app. Dal punto di vista tecnico e burocratico, i costi e gli ostacoli non mancano di certo. Anche se suscettibile di frequenti cambiamenti, grazie a questa spiegazione il processo da oggi sarà meno oscuro e più agevole da portare a termine.

Estendere l’IDE di Delphi: slide e sorgenti degli esempi

La sessione che ho preparato per questa edizione di ITDevCon riguardava l’estensione dell’IDE di Delphi.

Più che una trattazione tecnica, il mio talk è stata una “moral suasion”: l’obiettivo era quello di stimolare la curiosità della community di sviluppatori allo scopo di incentivare la creazione di add-in per Delphi.

Esempi di "piccoli" plugin per Visual Studio
Esempi di “piccoli” plugin per Visual Studio

La maggior parte delle estensioni Delphi infatti è costituito da prodotti medio/grandi che aggiungono macro-funzionalità. A differenza della concorrenza (vedi il caso di Visual Studio Code), pochi sono i tool specifici e mirati per Delphi volti a risolvere piccole esigenze.

Delphi consente di estendere le proprie funzionalità grazie alla Tools API. Si tratta di una Unit che fornisce interfacce tramite le quali interagire con l’IDE per alternarne o integrarne le funzionalità, o ricevere segnalazioni relative a eventi significativi.

Fra gli esempi più curiosi che ho mostrato, sicuramente il successo maggiore lo ha avuto il demo “Code Smells”. Si tratta di un plugin che, una volta installato, emette suoni di flatulenze in presenza di errori al termine della compilazione. Grazie a una voce di menu dedicata e a una finestra di dialogo, il plugin è anche configurabile!

Finestra di configurazione del plugin Delphi
Finestra di configurazione del plugin Delphi

Sorvolando sul carattere goliardico e sull’utilità pressoché nulla del plugin, è un ottimo esempio di add-in verticalizzata: installa un menu, visualizza una dialog di setup, interagisce con la compilazione, inserisce messaggi nel log, riproduce suoni e così via.

Per chi è interessato, i sorgenti degli esempi e le slide mostrate durante la sessione sono scaricabili dal mio repository su GitHub.

Alcune foto da ITDevCon X

Potete visualizzare le fotografie che ho scattato durante l’evento nel mio album Google Foto condiviso.

Conclusioni

ITDevCon non mostra segni di vecchiaia. Nonostante gli anni, resta un appuntamento irrinunciabile. Tutto ciò è merito soprattutto dell’impegno e del lavoro degli amici di bitTime Software.

Gli argomenti permangono variegati e attuali, in un clima spensierato come sempre. Quest’anno ho incrociato volti conosciuti ma anche facce nuove, che è sempre un incoraggiante segnale di quanto la community Delphi sia vivace.

In sintesi, lo slogan “la miglior edizione di sempre” è stato rispettato appieno. 🙂